mercoledì 25 febbraio 2015

MINI CHEESECAKE AI MIRTILLI E ALOE AROMATIZZATA

Da oggi inizia una nuova avventura: imparare ad usare l'aloe in cucina. In questa ricetta ho usato l'Aloe Berry Nectar: un gel di aloe con mirtillo e succo di mela.
Se avete Facebook vi consiglio di farvi un giro questa pagina: è molto interessante!
...tornando alla ricetta vi servono 5 minuti e preparerete un dolce super goloso e sano!
Allacciate il grembiule, si comincia!


Ingredienti per 8 mini cheesecake

100 gr di ricotta fresca
50 gr di zucchero a velo
100 gr di cocco grattugiato
80 gr di mirtilli freschi
3 cucchiaini di Aloe Berry Nectar

Versate in una ciotola la ricotta e lo zucchero a velo e lavorateli fino ad ottenere una crema liscia.


Unite l'Aloe Berry Nectar e mescolate.


Per rassodare la crema versate il cocco e i mirtilli freschi.


Mescolate bene.


Formate delle palline e mettetele nei pirottini.


Ponetele in frigo a rassodare per almeno un'ora.


Per chi non usasse l'Aole (malissimo!!!!), si può omettere.

martedì 24 febbraio 2015

RAVIOLI AL VAPORE

Ultimamente apprezzo molto la cottura al vapore. La trovo delicata, leggera e i cibi mantengono i loro colori e il loro sapore in un modo eccezionale.
Ho provato a fare i ravioli al vapore: un po' orientaleggianti, ma con un tocco patriottico!
La pasta sottile avvolge un ripieno di verdure e gamberi che danno un sapore deciso al piatto. Potete abbinarli con la salsa di soia, oppure frullare le foglie di verza che coprono la vaporiera creando così una crema d'accompagnamento....a voi la scelta!





Ingredienti per 2 persone

Per l'impasto

225 gr di farina 0
110 gr di acqua
1 pizzico di sale

Per il ripieno

50 gr di verza
50 gr di carote
50 gr di cipolla bianca
100 gr di gamberi puliti
2 cucchiai di salsa di soia

Per prima cosa preparate il ripieno, perchè dovrete dargli il tempo di insaporirsi. Tritate finemente le verdure.


Aggiungete i gamberi, anch'essi tritati, unite la salsa di soia e fate insaporire una mezz'ora.


Preparate l'impasto versando in una ciotola la farina, l'acqua e il sale.


Impastate fino ad ottenere un impasto elastico.


Tirate delle sfoglie sottili e ricavate i vostri ravioli.


Mettete al centro di ogni raviolo un cucchiaio di ripieno. Io li ho chiusi come i culurgiones sardi.


Rivestite la vaporiera con delle foglie di verza e ponete i vostri ravioli.


Portate ad ebollizione una pentola con dell'acqua e appoggiate la vostra vaporiera.


Fate cuocere i ravioli circa 25 minuti.
Servite caldi.



lunedì 23 febbraio 2015

PANE AMMODDIGADU

Pane ammoddigadu e regottu friscu, era questa la colazione dei pastori. Una fetta di pane "molle" (ammoddigadu in sardo) e della ricotta fresca.
Su pane ammoddigadu si faceva con sa madrighe (l'antenata della nostra pasta madre), si preparava la sera prima e al mattino presto si cominciava a versare il lievito nella farina, si aggiungeva l'acqua e si ammoddigava l'impasto.
Una volta pronto l'impasto si metteva in una ciotola di terracotta ( su tevuccu), si faceva il taglio a croce, due parole scaramantiche e si aspettava che lievitasse a dovere.
S'infornava e il profumo di questo pane inondava la casa.
E' un pane con idratazione all'80% e si mantiene morbido per giorni.
Io l'ho preparato con il lievito disidratato, volendo si può preparare con 150 gr di pasta madre: ovviamente i tempi di lievitazione saranno più lunghi.


Ingredienti

500 gr di farina 0
400 gr di acqua
2 cucchiaio di olio evo
1/2 bustina di lievito disidratato (tipo Mastro Fornaio)
1 cucchiaino di zucchero
1 cucchiaino di sale

Versate in una ciotola la farina, l'olio, il lievito e lo zucchero.


Unite l'acqua e impastate con una forchetta.
Aggiungete il sale e mescolate ancora.


La consistenza deve essere quella di una pastella densa.


Inumidite le mani e lavorate il composto.
Fatelo lievitare 4 ore.
Ecco l'impasto dopo la prima lievitazione.


Ungete una teglia e versate l'impasto e fatelo lievitare un'altra ora.


Spolveratelo con della farina e infornatelo a 200°C per circa 30 minuti.


Fatelo raffreddare completamente prima di tagliarlo.



giovedì 19 febbraio 2015

CUBOTTI DI STRACCHINO ALLA NORMA LEGGERA

E chi lo ha detto che gli gnocchi devono essere per forza rotondi?.... questi gnocchi sono dei piccoli cubi e il loro impasto è particolare, come la loro forma: farina e stracchino, nulla di più.
Ho voluto condirli con una norma alleggerita: ho grigliato le melanzane anziché friggerle.
Vi lascio la ricetta, un abbraccio a chi passa di qui


Ingredienti per 4 persone

Per i cubotti
200 gr di stracchino
200 gr di farina
sale q.b.
pepe q.b.

Per la norma leggera
1 melanzana grigliata
1/2 cipolla bianca
olio evo q.b.
salsa di pomodoro q.b.
ricotta salata q.b.

In una ciotola versate la farina e lo stracchino. Regolate di sale e di pepe.


Impastate fino ad ottenere un composto sodo.


Per fare i cubotti ho steso l'impasto con il mattarello e ho fatto delle strisce che poi ho tagliato a pezzettini, creando così i cubotti.


Mettete a bollire l'acqua e nel frattempo preparate la norma leggera.
Tagliate a quadratini le fette di melanzana grigliata.
In una padella fate soffriggere la cipolla tritata con 2 cucchiai di olio.
Quando la cipolla sarà dorata a dovere, unite la melanzana e fate insaporire qualche minuto.


Unite poi la salsa di pomodoro e fate sobbollire a fuoco basso.


Quando i cubotti vengono a galla fateli cuocere ancora qualche minuto.


Scolateli con la schiumarola e versateli nella padella con la salsa alla norma.


Serviteli caldi con una grattugiata di ricotta salata.


mercoledì 18 febbraio 2015

BAGELS

I bagels sono dei panini molto diffusi in America e prima ancora, nella cultura ebraica.
Questi panini sono particolari per la loro cottura: prima vengono sbollentati e poi asciugati in forno.
Vengono decorati con semi vari e sono molto buoni farciti con formaggi e salumi.
Io li ho fatti con la mia pasta madre: per chi non l'avesse può usare tranquillamente il lievito di birra fresco (1 gr nella biga e poi 3 gr  nell'impasto).



Ingredienti

Biga (Preimpasto)

10 gr pasta madre
100 gr farina 0
40 gr di acqua

Impasto
150 gr biga
400 gr di farina 0
210 gr di acqua
20 gr di olio evo
8 gr di zucchero di canna
10 gr di sale fino

Bollitura
2 lt acqua
1 cucchiaio di maizena
1 cucchiaio di zucchero
2 cucchiai di sale grosso

semi vari per decorare

La biga va fatta la sera prima: sciogliete la pasta madre nell'acqua e impastatela con la farina.


Fatela lievitare a temperatura ambiente tutta la notte.


Ecco come si presentava la mia al mattino.


Sciogliete la biga con lo zucchero e l'acqua.
Aggiungete a poco a poco la farina. Una volta assorbita tutta la farina, unite il sale.
Quando l'impasto sarà ben lavorato versate l'olio e continuate a impastare.


Ribaltatelo su un piano di lavoro infarinato e lavoratelo qualche minuto.


Coprite a campana l'impasto e fatelo riposare per 30 minuti.


Riprendete l'impasto e dividetelo in  8 panini dal peso di circa 100 gr l'uno.


Create le ciambelle forando il centro con l'aiuto delle dita: allargate un po' il buco, perchè durante la lievitazione tenderà a chiudersi.
Appoggiate i bagels sotto alcuni quadrati di carta da forno: vi aiuterà a prelevarli per la cottura in acqua.
Fate lievitare i bagels fino al loro raddoppio.


Fate bollire l'acqua e versate la maizena, lo zucchero e il sale grosso.


Immergete i bagels per un paio di minuti.
Prelevateli con la schiumarola e metteteli in una teglia foderata con la carta da forno.


Decorateli con i semi vari.


Infornate a 220°C per circa 25 minuti, fino a quando non saranno belli dorati.
Fateli raffreddare su una gratella.






martedì 17 febbraio 2015

UOVO IN CAMICIA FRITTO SU PUREA DI ASPARAGI

Questo week end mi sono lanciata in questa ricetta, un po' per scherzo e un po' perchè adoro sperimentare cose nuove!
La difficoltà è solo riuscire a fare l'uovo in camicia, per il resto, con molta delicatezza si ottiene questo piatto, che potete servire come antipasto, come secondo....come più vi pare e piace.



Ingredienti per due persone

Per le uova in camicia
2 uova freschissime
1 cucchiaio di aceto bianco
acqua q.b.
sale .q.b.

Per la panatura
1 uovo
pangrattato
farina

Per la purea
400 gr di asparagi (io ho usato quelli surgelati)
4 cucchiai di parmigiano
1 tazzina di latte
sale

Fate sobbollire l'acqua in una pentola e aggiungete un cucchiaio di aceto bianco e il sale. La presenza dell'aceto serve per facilitare la coagulazione dell'albume.


Rompete un uovo in un piatto.
Create un vortice nella pentola con l'aiuto di un mestolo.


Versate l'uovo e continuate a creare il vortice senza toccare l'uovo.


Fate cuocere l'uovo 2-3 minuti, prelevatelo dalla pentola con una schiumarola e mettetelo in un piatto a raffreddare.


Fate la stessa cosa con il secondo uovo.
Mentre le uova raffreddano, fate saltare in padella gli asparagi con un filo d'olio e un pizzico di sale.
Una volta cotti frullateli.
Mettete la purea di asparagi in padella, aggiungete il latte e il parmigiano e fatela rassodare e insaporire per qualche minuto.


Riprendete le uova e molto delicatamente passatele prima nella farina, poi nell'uovo sbattuto e infine nel pangrattato.




Friggete le uova impanate in olio caldo.


Scolatele bene e servitele in un piatto dove avrete messo un po' di purea di asparagi.
Ecco l'interno (GODURIOSO) dell'uovo.